1. Origini e Diffusione
Origini e diffusione della Razza Maremmani
La razza maremmana ha origini antichissime, diretta discendente della razza Grigia asiatica. Grazie alla sua rusticità si adatta perfettamente ad ambienti ed a pascoli difficili, valorizzando, con il pascolo, zone marginali, altrimenti inutilizzate.
In Italia è diffusa soprattutto in Toscana e Lazio.
2. Caratteristiche
Caratteristiche dei bovini maremmani
Bovino di grande mole e di straordinaria rusticità, robustezza e longevità produttiva. Grazie a questa straordinarie caratteristiche, è tradizionalmente allevata allo stato brado. Presenta mantello grigio, più scuro nei maschi, più chiro elle femmine. Le corna sono lunghe e caratteristiche: a semiluni nei tori, a forma di lira nelle vacche.
Le vacche hanno una mammella ben conformata e forniscono una produzione di latte abbondante che assicura accrescimenti giornalieri del vitello superiori al chilogrammo.
Come in tutte le razze di origine podolica, il vitello nasce con mantello rosso fomentino e acquista il colore tipico della razza verso i 3 mesi di età. I parti sono spontanei e i vitelli, alla nascita, pesano 30-40 kg; a sei mesi raggiungono i 180-220 kg, a dimostrazione della buona attitudine lattifera delle vacche. Le vacche adulte arrivano a pesare 7-8 quintali, i tori raggiungono i 10-12 quintali.
3. Libro genealogico
Il Libro Genealogico ha lo scopo di valorizzare la razza con la gestione della base dati del Libro, lo svolgimento delle valutazioni morfologiche, genetiche e delle prove di performance, l’organizzazione dei mostre.
Il Libro Genealogico della razza maremmana è stato istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentati e Forestali ed è gestito da ANABIC – Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne, con sede a S. Marino in Colle (Perugia) – www.anabic.it